Violinista e compositore austriaco. Discendente da una famiglia di musicisti,
compì inizialmente gli studi di teologia, prima ad Augusta e poi a
Salisburgo, seguendo l'intenzione di intraprendere la carriera ecclesiastica, e
solo in un secondo momento si dedicò totalmente alla musica. A Salisburgo
iniziò l'attività di musicista presso il conte Thurn und Taxis,
entrando poi nel 1743 nella cappella arcivescovile cittadina, retta dal famoso
principe arcivescovo Colloredo, dapprima in qualità di violinista e
quindi, a partire dal 1763, come vicemaestro di cappella. Dal matrimonio con
Anna Maria Perte nacquero sei figli, di cui però solo due sopravvissero:
Wolfgang Amadeus e Maria Anna. Come compositore
M. si dedicò
principalmente alla musica sacra e strumentale, avvicinandosi allo "stile
galante" imperante nell'epoca. Oggi è ricordato principalmente per il suo
famoso metodo di violino (1756) e per la paternità di Amadeus, di cui
curò l'educazione e l'avvio della precoce carriera musicale (Augusta 1719
- Salisburgo 1787).